Miglior linguaggio di programmazione per i principianti

Questa è di gran lunga la domanda più frequente per chi vuole iniziare a smanettare in questo mondo, anche in maniera professionale. Alcuni pensano che sia una domanda sbagliata, in realtà non è così, vediamo perché.

Apprendere un linguaggio di programmazione non è una scienza esatta e come tale non c’è un modo universalmente valido di farlo. In generale, chi non ha mai studiato alcun linguaggio di programmazione, dovrebbe iniziare con uno solo, in maniera tale da concentrarsi e capire le basi della programmazione, che poi potranno essere estese a qualunque altro linguaggio (anche se fosse solo per intuire che cosa “dice”). Trovare un linguaggio che funzioni per le proprie esigenze è importante, perché comunque il suo apprendimento richiede un certo tempo ed impegno.

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E’ importante capire che imparare a programmare può essere un processo lungo. Molte persone passano anni della loro vita all’apprendimento e alla pratica prima di considerarsi sufficientemente competenti per cercare un lavoro o realizzare un progetto significativo.

Con quale linguaggio di programmazione iniziare?

Ci sono due errori comuni che si fanno cercando di dare una risposta a questa domanda:

  • la prima è che in realtà non c’è un linguaggio “migliore” in assoluto;
  • la seconda è che il primo linguaggio che si impara deciderà il resto della propria carriera di programmatore.

In realtà, non esiste un linguaggio migliore per cominciare, allo stesso modo il primo linguaggio di programmazione che si apprende non ha alcun effetto duraturo sull’eventuale carriera che si deciderà di fare nel settore. Ciò che veramente conta sono i concetti fondamentali della programmazione, che possono essere applicati a vari linguaggi.

Tutti i programmatori dovrebbero idealmente avere esperienza in molteplici tipi di linguaggi e una volta che si ha dimestichezza con un linguaggio è possibile passare ad un’altra lingua. Come si imparano più linguaggi, si è in grado di scegliere lo strumento giusto per quello che bisogna fare, un marchio di garanzia di un buon programmatore.

Dal momento che i concetti della programmazione sono quelli che contano di più, è consigliabile che i principianti possano iniziare scegliendo uno dei linguaggi principali dall’elenco qui sotto.

Se si dispone di un progetto o di un obiettivo in mente, si impara più velocemente:

  • linguaggio programmazione applicazioni iPhone: Swift
  • linguaggio programmazione applicazioni Android: Java
  • costruire un sito web: JavaScript, CSS, HTML5, PHP, ASP
  • fare applicazioni per Windows: C #
  • fare giochi 2D / 3D: JavaScript, C #, C ++;
  • fare calcoli scientifici o analisi matematiche: Julia, Python, R o Matlab.

Se non riesci a decidere, ti consigliamo di provare Python: si tratta di un buon linguaggio di programmazione, eccellente per i principianti, con una grande comunità e molte librerie da usare per realizzare programmi, giochi e siti web.