Investire in metalli preziosi

Oltre agli investimenti classici come le azioni o le obbligazioni, tanti preferiscono investire in metalli preziosi come l’argento o l’oro.

L’acquisto di un’oncia d’oro, tuttavia, costa circa 1.700 dollari, tant’è che molti investono 1.000 euro in oro, mentre ancora di più decidono di investire 100 euro usando la leva finanziaria (fate attenzione) con piattaforme sicure di trading come eToro (vai al sito ufficiale) che consentono di comprare e vendere oro con i CFD (Contratti per Differenza). eToro è una delle migliori piattaforme di trading per le materie prime.

Per chi cerca un investimento in metalli preziosi alternativo e diverso dall’oro, vediamo cinque metalli molto interessanti.

Argento

L’argento è usato per lo più nel settore industriale e in quello dei gioielli. Per questo motivo, il valore di questo metallo prezioso è influenzato più dal ciclo economico che dal prezzo dell’oro.

Prima di iniziare a investire in argento, bisogna guardare la quotazione e considerare i fattori che ne influenzano i prezzi e, per quello che riguarda l’argento, ci sono diverse opportunità di investimento oggi.

Poiché circa la metà della domanda di argento proviene dall’uso industriale, un aumento della produzione globale potrebbe essere di buon auspicio per il prezzo di questo metallo prezioso. In particolare, secondo l’Investment Research di Zack, la produzione in Cina, Giappone ed Europa si sta muovendo verso l’alto.

Il platino

Anche il platino è un metallo ampiamente utilizzato nell’industria. Con il miglioramento della crescita globale la domanda di platino dovrebbe salire.

Un fattore positivo per il platino è che fino a qualche mese aveva un prezzo di vendita storicamente superiore rispetto a quello dell’oro. Da qualche tempo a questa parte, invece, il prezzo di un’oncia di platino è sceso molto al di sotto di quello del metallo giallo, per cui se le relazioni storiche dovessero mantenere, allora il prezzo del platino potrebbe aumentare.

Secondo gli esperti, è raro che il platino abbia un prezzo inferiore a quello dell’oro, e per questo motivo potrebbe essere “sotto prezzato”, con possibilità di incremento secondo le previsioni.

Acciaio

Chi è alla ricerca di un buon investimento in metalli preziosi dovrebbe considerare l’acciaio. General Steel, uno dei maggiori produttori di costruzioni in acciaio preingegnerizzato, prevede che il prezzo dell’acciaio salirà oltre 700 dollari per tonnellata.

Sebbene le prospettive in termini di investimenti a breve termine sull’acciaio siano tiepide, quelle per gli investimenti a lungo termine rimangono positive.

Preoccupazioni sul prezzo dell’acciaio sono spinte dagli elevati livelli di indebitamento delle imprese e da quello che sta succedendo a livello globale negli ultimi mesi.

La nota più positiva è che la domanda di acciaio da parte dell’India è considerata ottimistica.

Alluminio

L’alluminio è usato per tutta una serie di prodotti industriali grazie alla sua capacità di resistere alla corrosione e alla sua malleabilità.

Dalle biciclette alle auto e fino agli aerei, l’alluminio è ampiamente utilizzato in diversi settori industriali.

Tuttavia, come molte materie prime, il suo prezzo è incerto e dipende molto da quello che succede nel mercato e nel mondo.

Se state pensando di investire in metalli preziosi, l’alluminio potrebbe essere una scelta interessante per diversificare il proprio portafoglio.

Rame

Il rame è considerato un metallo prezioso molto importante per la sua somiglianza con i metalli più costosi come l’argento e l’oro.

Il rame è duttile, malleabile e conduce bene sia il calore che l’elettricità.

Nonostante queste somiglianze con i metalli più costosi, il rame ha un prezzo più basso e viene usato più ampiamente in tutte le industrie essendo prezioso per il cablaggio, l’idraulica, i circuiti stampati, i sistemi HVAC e le apparecchiature di telecomunicazione.

Secondo le previsioni degli esperti nei prossimi anni si potrebbe vedere una crescita dei prezzi del rame dovuta all’impossibilità di soddisfare la domanda nel prossimo anno.

Investire in metalli preziosi: in definitiva

In definitiva, investire sui metalli preziosi è una cosa molto interessante per diversificare il proprio portafoglio.

A differenza di altri investimenti, come le azioni e le obbligazioni, non ci sono dividendi da incassare e bisogna solo attendere la variazione dei prezzi.

Una cosa interessante, tuttavia, è che investire con i CFD (Contratti per Differenza) con piattaforme come eToro (vai al sito ufficiale) e XTB (vai al sito ufficiale) si può fare trading e cercare di guadagnare sia se il prezzo sale, che se scende.

Aggiungere i metalli preziosi al proprio portafoglio è una cosa interessante per diversificare, la cosa importante è tenere d’occhio la storia delle quotazioni e l’ambiente economico globale.