Previsioni Sterlina Inglese

Per comprendere le previsioni sulla Sterlina Inglese 2024, bisogna fare un discorso abbastanza specifico e quantomai complesso.

Per chi vuole fare trading ed investire, la volatilità che questa valuta ha avuto e può avere ancora nel 2024 può rappresentare un’interessante opportunità (i movimenti di prezzo sono tanti, per cui c’è possibilità di investimento).

Nel 2024 ci sono innumerevoli sistemi di investimento, i più convenienti ed efficaci dei quali è tramite una piattaforma CFD come ad esempio:

Entrambe le piattaforme sono autorizzate ad operare in Italia e offrono zero commissioni, per cui ci si può investire senza paura.

In questo articolo vogliamo cercare di capire quali sono le previsioni della sterlina inglese contro euro e dollaro americano nel 2024 e come si potrebbe evolvere la situazione che la circonda. Andremo a vedere in sostanza quanto la Brexit influenzerà davvero la moneta, e se questo vuol dire positività o negatività.

Previsioni Sterlina Inglese 2024

La sterlina britannica è scesa di un punto percentuale contro l’euro e di tre quarti di punto percentuale contro il dollaro statunitense nel suo primo giorno di commercio completo da quando l’UE e il Regno Unito hanno annunciato il raggiungimento di una partnership di libero scambio dopo Brexit.

I mercati hanno iniziato il 2024 con la consapevolezza che il Regno Unito avrà un accordo commerciale al di sopra degli standard per quanto riguarda i suoi rapporti con l’UE. E’ evidente che la combinazione tra accordo con l’UE e (presumibilmente) quello con il presidente degli Stati Uniti Biden, potrebbero dare uno stimolo alla sterlina inglese, dando un po’ di forza alla moneta.

Il mercato sembra aver “valutato” in modo schiacciante l’accordo raggiunto, cosa che spiega perché la sterlina è scesa sulla scia di notizie che in apparenza sono positive per l’economia del Regno Unito e per la valuta stessa, in quanto cancellano una significativa incertezza sul futuro.

Secondo gli esperti di mercato, la previsione per GBP/USD (sterlina dollaro) potrebbe salire al di sopra di 1,40 nel 2024. Gli stessi esperti prevedono che il tasso di cambio EUR/GBP (euro sterlina) potrebbe invece muoversi attorno a 0,87 nel corso del 2024.

Ne conseguono due previsioni su cui gli investitori potrebbero fare trading con le piattaforme autorizzate come Plus500 (vedi il sito ufficiale) che permette di comprare e vendere la sterlina contro le altre valute stando comodamente a casa, o da smartphone. Ovviamente, attenzione ai rischi di perdere il denaro investito.

Gli esperti di poundsterlinglive.com , inoltre, affermano che una ragione per cui vedono che la sterlina britannica non si muoverà fortemente contro l’euro è che il Regno Unito subirà un impatto economico negativo a causa della sua decisione di uscire dall’area dell’UE. L’Ufficio indipendente per la responsabilità del bilancio del Regno Unito ha previsto che il paese subirà una perdita economica del 4% nell’arco di quindici anni, rispetto a quanto sarebbe stato se il paese fosse rimasto in UE.

La reale entità di questa perdita diventerà più chiara col tempo e dopo che l’euforia iniziale di un accordo sarà svanita. Il Regno Unito è, dopo tutto, un’economia basata sui servizi e questo accordo è prevalentemente un accordo legato alle merci.

Conclusioni

Per fare un riassunto del discorso relativo alla Sterlina inglese, diciamo che al momento sul breve e medio termine impera l’incertezza, ma se ci si deve basare su quelle che sono le previsioni sul futuro, che potrebbero portare alcuni a voler investire su questa moneta.

Ancora una volta, il modo migliore per farlo da casa rimane una piattaforma autorizzata a proporre i suoi servizi in Italia, come Plus500 (spread molto interessanti, vedi sito ufficiale) o eToro (la migliore per quello che riguarda il copy-trading, vedi sul sito ufficiale)

Non resta che monitorare il mercato, ma soprattutto la vicenda post-Brexit. Utile potrebbe essere rivolgersi ad un promotore esperto, che magari conosca bene il mondo della finanza britannica, per avere la certezza che segua da vicino l’evolversi della situazione in Gran Bretagna.