Previsioni Euro 2019: opinioni e riflessioni sull’andamento futuro

Per capire bene dove potrà andare l’euro nel 2019, bisogna analizzare la situazione dell’eurozona in questo fine 2018.

Se al momento la moneta tiene nonostante una congiuntura di crisi molto forte, è per il fatto che la Germania rimane una potenza che desta un po’ di ‘timore reverenziale’ un po’ in tutto il mondo, e la sua economia rimane uno dei pilastri dell’intera unione.

A caratterizzare il futuro della moneta unica saranno diversi parametri, che non sono solo politici come molti ipotizzano, ma anche legati a scelte economiche in campo europeo.

Nel nostro articolo andremo a centrare ogni aspetto che possa influenzare la moneta unica, arrivando alla fine a dare una risposta alle domande su dove andrà e come sarà l’euro nell’anno 2019.

Previsioni Euro 2019: analizzare su diverse prospettive

Per poter immaginate il futuro dell’euro, si devono fare delle valutazioni che si basano principalmente sull’analisi e su quelli che sono gli esercizi di simulazione. Questi ci indicano obiettivi molti diversi, per cui cercheremo di entrare nel merito per saperne di più.

L’eurozona nel 2019 potrebbe essere influenzata in maniera significativa da quello che è un clima politico legato all’incertezza, visto che molti paesi stanno andando a mettere sulle poltrone del potere partiti di tipologie a volte lontane da quelle che si sono succedute fino ad oggi.

Quanto può davvero influire tutto questo? Nel nostro articolo vedremo quello che si dice sul futuro della moneta, osservando la situazione anche sulla base di questo aspetto.

Previsioni Euro 2019: le elezioni europee

Le elezioni europee, a seconda di quanto i venti di cambiamento possano arrivare ad essere realtà, potrebbero modificare in maniera sensibile gli equilibri politici, facendo uscire di scena quelle correnti politiche che hanno gestito il processo di unificazione europea.

Quello che più fa alzare il termometro dei mercati è la direzione “populista” che si sta delineando un po’ in tutta Europa.

Questo scenario non è tanto un qualcosa che potrebbe generare scossoni del momento, anche perché la situazione non sarebbe improvvisa, oramai è chiara la svolta in questa direzione di molti Paesi dell’unione.

Quello che potrebbe delinearsi davvero, è una revisione delle prospettive sia per il breve ed il medio periodo, che in alcuni casi anche sul lungo termine.

Uno degli aspetti da non sottovalutare è quello degli investitori, che a seconda di quanto accade intorno a loro fanno oscillare le situazioni di mercato.

Nel 2019 ci sarà un rallentamento della crescita?

Nel 2019, si prevede che in tutta l’Eurozona ci sia da affrontare un problema abbastanza serio, che è rappresentato da un rallentamento della crescita economica. Contestualmente a questo, ci potrebbero essere anche altre variazioni piuttosto decise e importanti, che potrebbero ulteriormente rallentare la crescita dell’economia europea.

Una di queste novità, è quella legata alla probabile fine della fase di politica monetaria ad oggi conosciuta con il termine quantitative easing.

Un ulteriore aspetto da non sottovalutare in futuro è quello della nomina di un nuovo Presidente della BCE.

Dunque, il 2019 potrebbe essere un anno di svolta per l’intera unione, sia per quanto riguarda il piano politico che per quello economico. Cosa accadrà dunque all’euro?

Il 2019 anno della svolta per l’euro: cosa succederà nei prossimi mesi?

Anche se nel complesso sembra che il quadro non sia molto positivo, è proprio l’azzeramento del quantitative easing a dare il vero impulso alla crescita della moneta. Ecco perché questo aspetto sarà positivo in questo senso.

Quantitative easing

Abbiamo visto quale sarà il destino del quantitative easing della BCE, che prima verrà progressivamente ridotto ogni mese fino a giungere alla sua eliminazione definitiva.

Solamente dal momento cui è stato chiaro questo passaggio, l’euro ha cominciato ad apprezzarsi contro il dollaro.

Il primo rialzo era atteso per questo fine anno, anche se per il momento questo rimane in sospeso. Nel 2019 invece sembra che sia molto probabile, e questo fa stare in ascolto governi ed investitori.

Nomina di un nuovo Presidente della BCE

Il 2019 tra le altre cose, sarà l’ultimo anno in cui Mario Draghi sarà in carica alla BCE.

Opinioni finali sulle previsioni euro contro le altre valute

Le previsioni per il 2019 dunque, sono di un Euro che dovrebbe continuare a crescere nel valore rispetto al dollaro, e quindi accrescere la sua potenza rispetto alla moneta americana.