Investire in diamanti conviene oggi?

Tra le operazioni finanziarie che si possono fare, investire in diamanti è la scelta tra le più importanti che si hanno a disposizione quando si ha da mettere in campo il proprio capitale al fine di avere un profitto.

Nel nostro articolo andremo ad osservare perché questa opzione rappresenta una vera e propria occasione di guadagno per chiunque voglia avvicinarsi a tale prodotto che risulta abbastanza raro in natura.

Perché investire in diamanti

Investire in Diamanti ha lo stesso principio di altri metalli preziosi come l’oro, il platino, ovvero si tratta di un bene rifugio che è caratterizzato da una crescita stabile del valore, più è raro e maggiore sarà il guadagno nel lungo termine. Rispetto all’oro però il valore è decisamente più alto.

Un’altra ragione che rende il diamante un eccellente forma di investimento, è il fatto che questo prodotto rientra in un mercato internazionale di grande prestigio, il quale risulta decisamente solido ed in costante crescita.

Per intendersi, è di fatto un investimento che risulta adatto ai risparmiatori che si sono prefissati l’obiettivo preciso di generare una riserva di denaro per il futuro, andando ad investire su un bene che non subisce gli effetti negativi di fenomeni economici come inflazione e svalutazione, ma che risulta lontano anche da altre problematiche quali crisi economiche, finanziarie e politiche.

I vantaggi nell’investire in diamante

Quali sono le ragioni che rendono una scelta giusta investire in diamanti? Andiamo ad osservare tutte i punti che riguardano questo bene prezioso:

  • I rendimenti che ne derivano sono certi.
  • Si ha la protezione del proprio patrimonio.
  • Il valore è destinato ad aumentare sempre, questo per via del progressivo esaurirsi delle miniere.
  • Non subisce le influenze politico/valutarie.
  • Si può trasformare in denaro con molta semplicità e risulta essere un bene al portatore.
  • Si liquida con facilità in tutte le parti del mondo, anche in situazioni complesse come quelle che vedono Paesi in situazioni politiche e sociali più difficili. È chiaro però che per una transazione priva di rischi è necessario che il prodotto sia accompagnato da un certificato specifico, il quale deve chiaramente essere riconosciuto a livello internazionale.
  • Il Diamante è considerato da tutti come un bene di libera circolazione.
  • Non può essere tassato in quanto le plusvalenze non si devono dichiarare.
  • Non si tratta di un elemento che fa parte di un’economia astratta e virtuale, ma che in questo caso prevede il possesso fisico dell’oggetto su cui si è fatto l’investimento.

Caratteristiche che rendono prezioso il diamante

Quali sono tutte le caratteristiche che rendono prezioso un diamante e che ne caratterizzano l’investimento? Andiamole a vedere nel dettaglio:

  • Crescita continua: dal 1950 ad oggi non ci sono mai stati cali, né tantomeno fasi di stallo, sono stati 70 anni di aumenti costanti. Certo non sempre dello stesso importo, ma hanno rappresentato comunque una rendita continua.
  • La rarità per l’investimento: si tratta di uno degli elementi che rende il diamante estremamente prezioso, ovvero il fatto che solo il 20 percento dei diamanti è buono per essere esposto in una gioielleria, e solo il 2 percento è valido per un investimento.
  • Unico: il diamante è un capolavoro della natura che non a eguali, e che grazie alla sua bellezza unita alla sempre più rara reperibilità, diverrà in futuro un elemento di grande valore finanziario per chi lo possiede.

Il colore del diamante cambia il valore dell’investimento

Per chi non lo sapesse, non solo il diamante è di per sé un prodotto della natura destinato a divenire sempre più raro, ma quello colorato è qualcosa di ancora più prezioso.

In natura i diamanti possono avere tutti i colori dell’arcobaleno, nello specifico bianco, rosa, rosso, giallo, verde, blu, viola, nero e arancione, ma anche altre tonalità. I diamanti con colori saturi sono quelli che possiedono un immenso valore perché più rari di tutti.

Si pensi che in media solamente lo 0,01 percento del totale dei diamanti che vengono estratti è colorato.

Osserviamo adesso attraverso tre esempi le percentuali di crescita del diamante colorato negli ultimi 15 anni, questo per capire quanto questo prodotto sia di grande valore:

  • Rosa: il diamante rosa è quello che ha visto aumenti maggiori negli anni, la tonalità Fancy +457,7 percento, la tonalità Intense +284,7 percento e infine la tonalità Vivid +391,1 percento.
  • Blu: il diamante blu si inserisce nel mezzo tra le tre colorazioni, facendo registrare nella tonalità Fancy un +230,4 percento, nella tonalità Intense un +282,2 percento e infine nella tonalità Vivid un +316,2 percento.
  • Giallo: il diamante giallo occupa la terza posizione del podio, avendo registrato nella tonalità Fancy un +28,7 percento, nella la tonalità Intense un +27,8 percento e infine nella tonalità Vivid +87,1 percento.

Conviene Investire in diamanti? Opinioni conclusive

Per concludere, possiamo osservare che investire in diamanti è un’operazione che richiede sicuramente un certo capitale da investire, ma non prevede rischi di perdita del capitale investito e che promette rendite estremamente elevate nel lungo termine.

Se invece non si dispone di grandi capitali si può pensare ad investire tramite i CFD. In questo modo basta scegliere una piattaforma seria, sicura e certificata come eToro (sito ufficiale), XTB (sito ufficiale) o Plus500 (sito ufficiale), e operare tramite trading online.